2.18.2010

noi siamo la colla sotto ai loro manifesti

il futuro assomiglia a quei nostri cartelloni elettorali sputati dai tossici che perdono il loro già basso valore di pubblicità progresso in un mondo che non esiste più nella struttura ma nella vestaglia sdrucita dei piduisti pistoiesi ubriachi di martini bianco dalle lunghe bottiglie che noi produciamo male accompagnati a guardare le nuvole del fiato degli altri mentre dai balconi i monarchi si succhiano il cazzo a vicenda macchiandoci le giacche di velluto dei compianti anni ottanta di tutti