11.19.2010

crescere & invecchiare

la mia gatta in questo momento è equidistante tra me e la morte. non ha più la forza di saltare, non ha più l'appetito per mangiare. io le spruzzo una polpa marroncina da una pompetta che sembra una di quelle per l'asma, lei se la tiene in bocca. decide che è un buon compromesso. ha sempre lo sguardo stanco, quello di sempre, ma è più affettuosa. mi cammina accanto e mi chiede di aiutarla perché pensa che io sia una fata. io le compro il cibo che va bene per i suoi reni, questo faccio. ma a lei non importa. al massimo mi si siede sulla schiena e cerca un po' di calore. sa che non sta bene, prova a mangiare quattordici volte al giorno ma non mangia mai. cerca qualcosa con i suoi occhi lucidi vecchi di tredici anni, qualcosa che è rassicurante. qualcosa che io non ho, che dovrebbe cercare altrove, anche se quando mi fissa io non le dico che è dall'altra parte, ma la accarezzo e le dico che deve mangiare. invece la ciotola è ancora piena.