2.08.2011

feminism macht frei

(uno stralcio di intervista a sara tommasi, marzo 2009.)


"non sono una puttana. io ho studiato. non è che una donna non può spogliarsi se studia, siete solo dei maschilisti legati a un'idea di donna che è passata ormai, ciao, se n'è andata. io ho studiato alla bocconi, e ho anche due tette meravigliose. e beh? le faccio vedere quando mi pare e piace, sono una donna emancipata io. è anche questo il femminismo: sfruttare gli interessi di un mondo maschilista che guarda solo le tette. e arricchirsi con questo. arricchirsi con voi poveracci che pensate che la donna è solo tette e culo. ma non sapete che adesso con tette e culo noi vi prendiamo tutti i soldi, mica altro. i soldi, gli stipendi, vi prendiamo tutto e ci sentiamo anche guardate e apprezzate. non abbiamo nessun potere politico ma lo rappresentiamo, non prendiamo decisioni, ma a voi tanto che cazzo vi importa delle decisioni? è questo quello che conta, ciò di cui sentite la necessità. il vostro bisogno primario sono le mie tette. quindi non datemi della puttana, io sono un'imprenditrice. e vendo tette. le mie tette. e voi le comprate e io adesso ho un sacco di soldi."