5.05.2009

una piccola questione

ora che mi incalzano con le storie che i giovani escono tardi la sera fino al mattino e bevono, quindi non hanno valori morali di alcun tipo e tantomeno rispetto. io invece torno mediamente alla mezza e magari mi annoio, ma questo è un caso.

mi sono quindi ritrovato un prete che ce l'aveva con le famiglie, la loro incapacità di gestione e le troppe libertà concesse. quindicenni che si mangiano le paste invecchiate. ma le tirano giù col sex on the beach.
(il prete era alla vita in diretta)

alla vita in diretta ci sono i servizi sulle protesi e le tette finte, ogni settimana. entriamo in casa di nicoletta, di matilde, di costantino vitagliano. ci entro con la motosega. ma tutto ok. vediamo come funziona il folletto di anna falchi, se spazzola anche le ascelle delle cameriere, le facciamo la maschera col coltellino svizzero. ok. anche sposini annuisce

appello.

prete,
la cultura non è solo ballarò, bonaiuti o i comizi del papa, la scuola statale o privata e il partito democratico. cultura è rostagno che mi spiega le teorie sulla moda, le letterine e le anti-letterine. tutta quella zuppa di input che promuovete nel pomeriggio di rai uno, nel pomeriggio di canale cinque. cultura sono anche io che prendo il 59 e vedo salire una vecchietta. e la vecchietta ha le scarpe d'argento e le tette sulle spalle, gli occhiali gucci, i capelli biondo platino. e mi guarda come a dire "embè? giovanotto, lei non mi fa sedere? io sono vecchia". e io non la faccio sedere perchè per quanto mi riguarda può spezzarsi le ginocchia nel corridoio del pullman

ora prete le pongo un quesito.
-quando lei si caga addosso, la colpa la da al suo intestino?-